Zedro Proiektua Euskaraz / Le projet du Cèdre en français / The Cedar project in English / El projecte del Cedre en català / El proyecto del Cedro en español
Nel Giardino Storico Artistico presso il Parco Naturale di Bertiz c’è un cedro del Libano (Cedrus Libani) di misure incredibili il cui si è asciugato e dove ad un certo punto c’è stato bisogno di agire per la sicurezza. Dunque si è rimorso i rischi di incidenti intanto si pianifica restituirlo per un altro. Dobbiamo dire che questo cedro prima del intervento c’era stato alto 31,50 metri ed aveva un diametro nominale di 148 centimetri a 1,30 metri di altezza.
La maestosità dell’albero, ha fatto ripensare a quelli che gestiscono il Parco Naturale la possibilità di trattenere una traccia dello stesso così come il ricordo delle loro misure incredibili. Dato che non si poteva agire soltanto col suo smaltimento per poi rimettere un altro.
Dopo parlare nell’anno 2017 con diversi artisti della regione si è offerto il progetto dell’albero alla Scuola dell’Arte di Pamplona; qui ha saputo interpretare gli inquietudini della direzione del Parco Naturale. Quella è stata in grado di apprezzare dell’albero il suo potenziale, di vedere nello stesso l’opportunità di realizzare un bel lavoro in cui potessero lavorare loro alunne ed alunni degli studi di Tecniche Scultoree e per ultimo di assumere le strategie di quelli che gestiscono lo Spazio Naturale Protetto.
Da parte della Scuola dell’Arte la proposta è stata quella di lasciare l’albero alto 14 metri con le loro rami più spiccati e fare all’interno dello stesso delle nicchie per poi piazzare e mettere in quegli spazi delle sculture fatte in legno le cui parlerebbero della fauna di quella zona e sarebbero state risolte per gli studenti di Techniche Scultoree.
Alla fine ce ne sono fatte in 5 ciascuna con un’opera al interno ed affacciate tutte al sentiero, oltre questo ci sono tre sculture in più trovate ad un fianco su pezzi di travi antiche. Dunque la mansione si compone di 8 opere fatte in legno all’interno del Parco ed è stata finita a settembre 2018.
Per gli studi di Tecniche Scultoree e i loro allievi è molto importante la collaborazione con agenti esterni con lo scopo di sviluppare progetti nell’ambiente con esigenze reali. Ci sono altri posti dove si possono ammirare delle opere uscite dei nostri laboratori: Essi sono il Parco della Palazzina di Burlada, su qualche piazza a Zizur Mayor o nel paesino di Gabarderal.
Questo progetto chiamato “Nuova vita per il Cedro di Bertiz” per quanto concerne le loro misure e la sua bellezza, è stato uno dei progetti più ambiziosi e soddisfacenti di tutti quanti noi abbiamo fatto.Dobbiamo ringraziare la disposizione della Sezione di Gestione della Regione Atlantica presso il Dipartimento dello Sviluppo Rurale, L’ambiente e l’Amministrazione Locale del Governo della Navarra grazie a cui ci ha fornito delle risorse tecniche e umane necessarie ed è stata in grado di capire i ritmi di lavoro della nostra Scuola.
Per ciò che riguarda le nicchie dell’albero hanno due misure. Ciascuna delle tre più in giù ne sono alte 105 e larghe 70 centimetri, mentre che le due più in alto ne sono alte 90 per 60 centimetri di larghezza. Tutte quante sono state dipinte con il colore di riferimento RAL5021 in cerca di un contrasto visuale fra tutti e tre elementi, l’arbero, le nicchie e le sculture.
Le opere attualmente in mostra, iniziando dall’alto verso il basso:
- Gufo / Búho / Hontza. Camilo Castaño Parra
- Capovaccaio /Alimoche / Sai Zuria. Luis Ascunce Ansorena
- Picchio muratore / Trepador Azul / Garrapoa. Natxo Loyola Eraso
- Orso / Oso / Hartza. Marta López Antón
- Cincia dal ciuffo / Herrerillo capuchino / Amilotx Mottoduna. Bea Itoiz Mugueta
E quelli che sono a terra, dal più vicino al cedro verso fuori:
- Lupo / Lobo / Otsoa. Estefanía Rubio Alfaro
- Volpe / Zorro / Azeria. Tasio López de Gereñu Chocarro
- Ucello / Ave / Hegaztia. Larraitz Ruiz Zeberio
Scuola dell’Arte di Pamplona e la gestione del parco vogliono ringraziare il lavoro svolto dagli operatori della motosega e dal personale del parco che sono stati una parte essenziale nella realizzazione di questa opera scultorea.